copgabrielata(Pavement Entertainment) Nuovo album per la formazione di Minneapolis che veste il proprio nu metal e rock di connotati industrial. Un sound moderno, frizzante per via dei suoni trattati, una certa dose di elettronica e tante melodie che si rivelano semplici e di largo consumo. “The Ghost Parade” possiede un sound che sa essere orecchiabile, prima ancora che arrabbiato o torvo. Lindy Gabriel con la voce genera toni soffusi, vibranti, erotici o sofferti, insieme ad altri più scatenati e nonostante Lindy abbia un tono vocale per nulla aggressivo, ma anzi la cosa va comunque bene. La parte del metal la si lascia fare agli altri che sprigionano rimandi verso Lacuna Coil, Ministry e Marilyn Manson ad esempio. Chitarre e synth spesso si dividono gli spazi o i livelli in fatto di missaggio e la sapiente mescolanza di cose, rinforzata da una drumming sostenuto e potenziato da suoni e colpi artificiali, rende “The Ghost Parade” album d’impatto oltre che da placide, cerebrali, introspettive e da nuovo millennio le proprie atmosfere.

(Aberto Vitale) Voto: 7/10