(Nordvis Produktion) Black metal atmosferico, ma anche ricco di tastiere di matrice symphonic per questa one man band di origine neozelandese, nel tempo ubicata nel Regno Unito e poi in Serbia. A capo Krigeist (aka Andrew Murray-Campbell ), anche di Belliciste e Barshasketh, per un totale di oltre cinquanta minuti assolutamente intensi, provocanti ed esaltanti. Per il progetto Bròn si tratta ormai del sesto album, un ulteriore pietra miliare capace di trovare uno spazio nei confini delimitati da Old Man’s Child da una parte e Darkspace dall’altra, spaziando con libertà, libertinaggio ed intensa provocazione. ”Dverima noi” è pura atmosfera e puro black, “Usnulu zlobu razbudi” offre dettagli ed introspezioni interessanti che spaziano dagli inferi più tetri allo spazio più desolato, mentre “Zastore skrai” è forse più lineare, anche se ricca, più legata al symphonic black tradizionale. Tre soli brani, quasi un’ora di musica travolgente, suggestiva, provocante e pregna di dannazione. Black ricco di dettagli ed atmosfera indissolubilmente legato agli anni ’90!

(Luca Zakk) Voto: 7,5/10