(Tsunami Edizioni)Continua il percorso nella storia dei Black Sabbath a cura di Martin Popoff. È innegabile che la carriera della band di Birmingham vada in qualche modo suddivisa in capitoli, pertanto è logica conseguenza che un autore come Popoff abbia deciso di dividere su più volumi l’intera storia di una delle bands più emblematiche ed iconiche della storia del metal. Il precedente libro trattava la prima parte dell’epoea (recensione qui), gli anni settanta, dalla formazione fino a sostanzialmente tutta la durata dell’era legata a Ozzy Osbourne, mentre il nuovo volume abbraccia il ventennio successivo, quello senza Ozzy, ma con una serie di vocalists di altissimo livello, gente come Ronnie James Dio, Ian Gillan, Glenn Hughes o Tony Martin. Retroscena, dichiarazioni, segreti… Popoff con il suo stile diretto, ricco di citazioni ed estratti di interviste, ripercorre questa storia entusiasmante, affascinante, unica. C’è la voce degli attori nel libro: Geezer, Ozzy, Dio, Iommi, Tony, Bill, Graham… ci sono tutti, nessuno escluso. Ogni disco, ogni brano, ogni registrazione, ogni lite, ogni gig, ogni idea, ogni casino, tra i tanti che -come succede in ogni rock band- hanno afflitto Lord Iommi e il suo manipolo di affiliati. Qui c’è tutto: i dischi successivi all’epoca Ozzy… la dipartita di Ozzy stesso, le avventure, le chicche, gli aneddoti. Una biografia dettagliata a 360 gradi? Forse: Ma v posso garantire che “Born Again”, nonostante parli di storie vere dimostrate da fatti e dichiarazioni reali, scorre dannatamente fluido, diabolicamente attraente, come un favoloso romanzo! Un libro che ti cattura dalla prima all’ultima pagina senza lasciarti respirare… mentre in sottofondo riecheggiano gli accordi possenti dell’unico, inimitabile ed intramontabile riff master!

(Luca Zakk)