Rolling Stone ha intervistato Angus Young il quale rivela che i problemi di suo fratello emersero già nel 2008, durante le registrazioni di “Black Ice”:

“E’ una cosa che succede già da tempo. Successe anche prima del progetto precedente. Malcom era ancora in grado di sapere cosa voleva fare. Gli chiedevo ‘Vuoi andare avanti a fare quel che stiamo facendo?’ e lui ‘Cazzo, si!'”.

Infatti Malcom era in cura già durante il “Black Ice” tour: “Ha avuto ottimi aiuti, buon supporto medico. E’ sempre stato un tipo affidabile, che faceva funzionare le cose. Che voleva finire ciò che aveva iniziato”.

Sull’argomento Phil, Angus ha detto che il batterista arrivava 10 giorni dopo alle sessioni di registrazione: “prima stava arrivando e poi non arrivava. non siamo  la band alla quale piace cazzeggiare aspettando.”. Phil ha suonato sul disco comunque. Anche se i problemi, secondo Young, iniziarono prima di queste ultime vicende, e pertanto la band si sarebbe già preparata all’eventualità di non avere Phil.

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