Il chitarrista ALBERT MARSHALL sta per pubblicare l’album “Beautiful Nightmare”, in uscita il 23 aprile via Red Cat Music.

Si tratta di un disco stumentale di chitarra che stilisticamente abbraccia tutte le tecniche e gli stilemi dell’hard rock e dell’heavy metal classico. La stesura delle canzoni al di là del genere musicale è stata fatta cercando di creare un messaggio musicale che possa essere fruibile a tutti gli amanti della musica, non solo agli amanti della chitarra; è un disco “chitarristico” ma con l’obiettivo di arrivare all’ascolto di qualsiasi amante della musica, e non specificatamente fatto per chitarristi.

La sua struttura rappresenta un viaggio tra la luce e l’oscurita dell’esistenza. Dall’inizio le canzoni sono più solari, man mano che le tracce aumentano si fanno più oscure con sonorità più cupe. Ogni canzone rappresenta una parte di viaggio, dalla partenza alla fine. La chitarra è protagonista libera in questo viaggio, anche con effetti quasi synth e riverberi shimmer mentre la batteria programmata ed il basso sostengono l’ossatura delle canzoni. Molte parti e molti soli come arpeggi sono armonizzati, predominano frasi legate e la plettrata alternata si limita a frasi neoclassiche su scale frigie e minori armoniche.

Alcuni soli e riff sono volutamente veloci ed esagerati. Alcune canzoni sono un omaggio a molti artisti di riferimento (ad esempio tutta la canzone “Angry Monkey ” è ispirata a Steve Vai sia nei riff sia negli assoli). Il brano “Little Rainbow” è una dedica speciale ad una ragazza volata in cielo troppo presto.

Ecco la premiere di “Angry Monkey”, singolo in uscita il 2 aprile prossimo:

Albert nizia a suonare a 16 anni come autodidatta sui dischi dei Deep Purple, approfondendo i generi rock, metal, blues e funk. Consegue il diploma in chitarra presso il Modern Music Institute diretto da Alex Stornello.  Frequenta seminari e masterclass con S.Vai, G.Govan, F.Gambale, Paul Gilbert, J.Diorio, J.Petrucci. Nel 2016 a Kiev suona da spalla ai Blind Guardian con la band metal Altair con cui ha inciso l`album ” Descending” (Sleazy Rider Records) registrato da Simone Mularoni (Domination Studio) il disco riceve ottime critiche dalla stampa italiana ed estera (Metalitalia, Metallus, Rockarena UK, Metal Observer, Metal Temple, Mindbreed DE). Nel 2017 con il tributo ai Led Zeppelin “White Summer” ha l’oppotunità di suonare a Taranto (Teatro Orfeo) e Matera (Auditorium R.Gervasio) con l’Orchestra della Magna Grecia diretta dal maestro Roberto Molinelli. Nel 2019 registra l’album d’esordio della band ARDITYON (recensione qui) registrato presso il Majestic Studio da Marino De Angeli; il disco riceve ottime recensioni (Loud and Proud, Metal in Italy, Metalitalia, Metalhead, Tuttorock) ed è autoproduzione del mese della rivista ROCK HARD del mese di Dicembre 2019.
Il suo disco strumentale d’esordio “SPEAKEASY” (Red Cat 2018, recensione qui) masterizzato al Majestic Studio (Marino De Angeli) vede la partecipazione di Mark Boals alla voce (Y.J.Malmsteen, Ring of Fire, Uly John Roth) e Roberto Gualdi (PFM, R.Vecchioni) alla batteria; al disco ha collaborato anche Adolfo Morby Morviducci (Domine) per il singolo “Fallen Angel”, al basso Simon Dredo (ex Lovecrave, A.Bomb, La Roxx).

La copertina e tracklist di “Beautiful Nightmare”:

-Black Rooster
-At The Gates
-The Mogway Song
-Little Rainbow
-Angry Monkey
-Ice Scream
-Charmander’s Nightmare
-Ugly Motherfunker
-Armored Warfare