La death meatal band salvadoregna Apes of God è stata vittima di una violenza che è tragicamente culminata con l’assassinio del frontman Cesar Canales (27 anni).

Il fatto è successo in un ristorante della città Armenia, nel loro paese, dopo non ben precisati contrasti. Un tizio, alla fine, ha sparato a sangue freddo in testa al cantante il quale è deceduto. la band si trovava nel luogo in occasione dell’evento Green Metal Concert.

Il fatto è avvenuto ieri, sabato 3 agosto, intorno alle 18:45 ore locali. Apparentemente il colpevole, inizialmente fuggito sparando dei colpi in aria, è stato poi arrestato.

Ecco la dichiarazione della band, sul loro social:

Senza poter esprimere quel che proviamo.

Come molti già sanno, ieri pomeriggio, la band è stata vittima di una serie di aggressioni fisiche e verbali in occasione dell’evento definito ‘Green Metal Concert’, che si tiene nella città Armenia, evento che è disgraziatamente culminato con l’assassinio a SANGUE FREDDO del nostro vocalist Cesar Canales.

Come band ci sentiamo devastati per questo fatto anche perché ci è toccato soffrire in prima persona nel vedere il nostro amico, nostro fratello morire tra le nostre braccia. Credeteci, è una situazione che non augureremmo a nessuno. Questa terribile notizia è stata difficile da digerire per la famiglia di Cesar, per gli amici intimi e per tutti quelli che sono sempre stati al nostro fianco dandoci supporto incondizionato. Speriamo solo che le autorità prendano per mano la vicenda e si faccia giustizia per nostro fratello.

D’altra parte, vi diciamo che è molto difficile rispondere a tutti i messaggi di cordoglio che ci sono pervenuti, ci sentiamo pieni di sgomento per quanto è accaduto. 

A causa di questo triste fatto, annunciamo che gli Apes Of God lasceranno la scena in maniera definitiva, e per un lungo tempo non saprete più assolutamente nulla di noi, in quanto non ci interessa minimamente partecipare ad una ‘scena’ come questa.

Riposa in pace fratello. Ci riuniremo presto.”