Dal 23 al 25 Luglio si sarebbe dovuto tenere il Camunia Sonora in provincia di Brescia. Ma anche questo evento è stato “posticipato al 2022”.

Ecco il comunicato ufficiale dell’organizzazione:

Ci abbiamo provato. Per 22 lunghi mesi. Fino all’ultimo giorno possibile. E ne siamo fieri.
Ma dobbiamo alzare bandiera bianca.
Abbiamo provato a salvare un’intera manifestazione stravolgendo il bill di un festival menomato dalla situazione Covid in Scandinavia e UK, e mettendo su in due settimane una delle migliori line up in circolazione.
Ma poi negli ultimi 2-3 giorni sono arrivate le notizie allarmanti,le incertezze, il green pass che fino a ieri non serviva ma che forse dal prossimo Sabato sarà obbligatorio ma lo sapremo solo tra 4 giorni, lo spettro della zona gialla in alcune regioni, due focolai nel giro di pochi km da Losine, gli oltre mille contagiati del festival olandese nonostante fossero tutti vaccinati e con green pass, il focolaio al concerto al Carroponte nonostante mascherina e distanziamento, la zona rossa in Olanda togliendoci di fatto altre due bands dal cartellone, i contagi in aumento in tutta Europa, le prime ordinanze restrittive dei Sindaci, i primi eventi rinviati anche in Valle Camonica, la variante Delta che buca anche i vaccini.
Sapevamo sarebbe stata una manifestazione “monca”, le bands segregate in hotel fino a 30 minuti prima dello show, nessun backstage, nessun abbraccio, nessuna mano da stringere, nessun meet & greet o foto ricordo, tutti seduti al proprio posto distanziati, con la mascherina, tutti in fila distanziati a prendere una birra o un panino, l’impossibilità di abbracciare un amico che non si vede dall’ultimo concerto, e tutto questo lo avevamo accettato, e tutto stava andando come previsto, ma poi l’arrivo di questa variante ha cambiato tutti i piani.
E di fronte a questa paura e incertezza noi prima di tutto dobbiamo pensare alle persone, agli spettatori, alla salute pubblica. Radunare tra una settimana, e fino al 1° Agosto, centinaia di persone tutte le sere per un concerto, con una situazione epidemiologica che nessuno può al momento sapere, ma con previsioni più che pessimistiche, non vuol dire essere coraggiosi, vuol dire essere incoscenti. Immaginate solo se si sviluppasse anche qua un focolaio….. In questo particolare momento è una responsabilità troppo grande da prendere.
Abbiamo richiesto un parere specializzato all’azienda che ha seguito la parte burocratica della manifestazione e anche loro sono stati chiari: per come sta evolvendo la cosa, e mancando ancora una settimana, non vi è nessuna certezza nemmeno di poterla iniziare, la manifestazione. E allora, dopo aver sentito le Istituzioni, la proprietà del Ranch e le bands coinvolte, abbiamo deciso di posticipare l’intera manifestazione alla prossima estate, il rischio è veramente troppo alto.
A tutti i possessori di prevendita verrà inviata nel giro di 48 ore una mail con tutte le informazioni a riguardo.
Torniamo tra qualche giorno con le date 2022 e le prime bands confermate, da una prima veloce verifica dovremmo riuscire a confermarle quasi tutte.
Grazie