I DEMIURGON scatenano una tempesta con il loro death metal feroce e sfrenato.
Ti fa venire un brivido come quando hai sentito per la prima volta i Deicide, o i Krisiun, o persino i Nile (nella loro versione più estrema)? Sì, è quel genere di death metal che ti dà la carica?
No Clean Singing ha quindi presentato in anteprima uno dei brani della band italiana:
Sfrecciando verso l’ascoltatore a velocità assurde, suscitano una varietà di emozioni, solitamente di tipo violento. Soprattutto, però, si prova pura trepidazione ascoltando la natura vigorosa della loro musica e, stranamente, allo stesso tempo un innato senso di stupore nell’assistere al controllo che hanno sull’intero evento catastrofico. Con oltre un decennio di esperienza, hanno coltivato l’arte di incanalare l’energia grezza nella scrittura di composizioni piacevolmente lunghe, caratterizzate da numerose variazioni e che danno vita a riff incessantemente ronzanti, orecchiabili e memorabili, sebbene inevitabilmente da far implodere la testa.
Dopotutto, questo è puro death metal sotto steroidi, alimentato da dosi brutali e tecniche per raggiungere proporzioni mostruose. È il genere di musica che un fan del death metal non può non apprezzare: qui è semplicemente portata a un livello infuocato, supportata da anni di esperienza nella scrittura di canzoni e sferrata come un pugno in faccia.
Copertina e tracklist del nuovo disco appena uscito via Transcending Obscurity Records:
1. Worldwide Grave
2. The Era of Defiance
3. Aspiring to Omnipotence
4. Miasmatic Deathless Chamber
5. Flashforward to the End
6. Throne of Derangement
7. Apoptosi
Line up:
Stefano Borciani – Voice
Emanuele Otani – Guitars
Dani Benincasa – Guitars
Riccardo Benedini – Bass
Riccardo Valent – Drums