Due settimane fa i Destruction hanno suonato in Svizzera, allo Z7 di Pratteln, dopo una lunga e forzata pausa a causa della pandemia da Covid-19. Benb due i concerti ma con sole 300 persone alla volta, in un luogo che normalmente ne contiene 1600. Entrambi i concerti hanno registrato il tutto esaurito e la band ha colto l’attimo pubblicando un ‘aftermovie’, cioè la testimonianza di un passo compiuto dal music business sulla via del ritorno alla normalità.

Schmier dichiara: «Sono molto contento che il nostro team abbia potuto catturare quei momenti; i primi concerti dopo l’allentamento delle regole in Svizzera sono stati sicuramente un momento speciale per tutti noi. I fan hanno fatto un ottimo lavoro e la distanza sociale ha funzionato piuttosto bene. Di sicuro molto meglio che al supermercato o sui mezzi pubblici di questi tempi. Ci siamo sentiti tutti sani e salvi e, benché non si possa evitare completamente il contatto, si può usare il buon senso. Le precauzioni e le regole del governo sono state implementate bene e questo è stato importante per tutte le persone coinvolte! Sarà comunque molto impegnativo riportare i concerti nella nostra vita. Se le mascherine o altre precauzioni faranno parte di quel futuro, lo si vedrà nelle prossime settimane. È importante affrontare le nuove sfide e provare, invece di non fare nulla e accettare semplicemente la situazione di non fare dei live! I DESTRUCTION continueranno questo percorso e suoneranno un Open Air con distanziamento sociale vicino a Berlino in agosto. Un concept che funziona da un po’ in Germania e che è il primo show METAL in questo formato. Grazie per tutto il sostegno. Mantenetevi in buona salute e consapevoli».

I Destruction hanno pubblicato la versione digitale di “Born To Thrash – Live In Germany” in maggio e di recente in quella digitale.