Il 3 dicembre esce il quarto album dei KING BUFFALO intitolato “Acheron” (Stickman Records, preordini qui)

Quello che sarà noto come il ‘disco delle grotte’, questo “Acheron” è il secondo album della band nel 2021. Fa seguito a “The Burden Of Restlessness” (recensione qui) e vede il trio di Rochester, New York espandere il suono ancora una volta.

Entrambi gli album, e una prevista terza release della serie nel 2022, sono stati creati nell’era pandemica senza tour e “The Burden of Restlessness” lo ha dimostrato con un tema cupo e il coraggio dell’ultimo minuto di sperare in qualcosa di meglio.

“Acheron”, ovvero da fiume del dolore Acheronte della mitologia greca, porta la tensione e l’inquietudine del lavoro precedente in un nuovo contesto.

Per registrare le quattro lunghe canzoni di “Acheron” su nastro, la band ha viaggiato tre ore a est da Rochester a Howe Caverns a New York, registrando con il fidato ingegnere Grant Husselman e il videografo Adam Antalek – il quale ha lavorato alle loro sessioni di quarantena all’inizio del 2020 – per documentare una giornata, ovvero una lunga sessione dal vivo in una grotta. Nella grotta. “Nel sottosuolo” nel senso più letterale. È appropriato che “Acheron” sia stato registrato vicino all’acqua. Lo scorrere dell’acqua è udibile in vari punti dell’album, incluso proprio all’inizio della title-track posta in apertura.

Il disco suona spazioso e fluido, mentre il precedente aveva degli angoli più acuti, “Acheron” non arrotonda quei bordi tanto quanto aggiunge complessità alla forma dell’insieme.

Seguite la band nella grotta con il nuovo incredibile video del brano “Shadows”:

Copertina e tracklist dell’album:

1. Acheron
2. Zephyr
3. Shadows
4. Cerberus

 

Line up:

Sean McVay – Guitar, Vocals, & Synth

Dan Reynolds – Bass & Synth

Scott Donaldson – Drums