Steve Riley l’ex batterista dei L.A. GUNS, ma anche degli W.A.S.P.,è morto all’età di 67 anni.

Il fatto è successo qualche giorno fa, in seguito ad un ricovero in ospedale. Steve aveva problemi di salute e già da tempo camminava con l’uso di un bastone.

Riley aveva fondato la sua versione degli L.A. Guns, RILEY’S L.A. GUNS, dopo la battaglia legale con Tracii Guns e l’altra da Phil Lewis i quali anch’essi avevano le rispettive versioni della band.

La famiglia del musicista dichiara: “Siamo distrutti nel dare la notizia che Steve Riley è morto all’età di 67 anni. Steve stava combattendo contro una grave polmonite da diverse settimane e martedì 24 ottobre è morto a causa della malattia. Sua moglie Mary Louise e il figlio Cole erano al suo fianco fino agli ultimi momenti. Steve ha trascorso gli ultimi cinquant’anni costruendo una ricca eredità musicale, girando il mondo innumerevoli volte, vendendo milioni di dischi, condividendo il palco con incredibili compagni e portando gioia ai fan di tutto il mondo. Il suo stile non aveva eguali, influenzato da grandi come Buddy Rich, Ginger Baker e John Bonham, e la sua passione per quello che faceva è stata evidente fino alla fine. Inoltre l’eredità più grande di Steve è stata il suo ruolo di marito amorevole e padre premuroso. A casa, era più di un semplice rocker: era un fanatico degli sport di Boston, un appassionato della Seconda Guerra Mondiale e un avido lettore. Per quanto amasse viaggiare, niente gli dava più gioia che tornare a casa dalla sua famiglia. Steve lascia la moglie e il figlio, così come i suoi fratelli Michael e Daniel”