Puoi provare a definire i LETHE e la loro musica, ma la probabilità che non ci azzeccherai è praticamente garantita, in quanto questo duo non si preoccupa delle aspettative o dei confini del genere. Quello a cui tien, profondamente, è che non dovrebbero esserci regole, aspettative e compromessi.
Formati alla fine del 2012 per mano di Tor-Helge Skei (MANES, MANII ecc.) e Anna Murphy (CELLAR DARLING, ex-ELUVEITIE), i LETHE è una specie di ‘casa’ per gli esperimenti musicali ed artistici di Anna e Tor-Helge, i quali hanno sviluppato lo stile in qualcosa di personale, unico e decisamente ‘diverso’.
I LETHE si definiscono cosi: “Come un viaggio attraverso i ‘vicoli secondari della mente/psiche umana’, attraverso sogni ed incubi, paranoia e crollo mentale, oscurità interiore… Nessuna religione, fantasia o gioco di finzione… Vita reale, esperienze reali, vero orrore.”
Si è provato definire i Lethe come ‘inebriante miscela di metal’, triphop, electronic, pop, sperimentale… e termini come ‘deformazione di genere’ e ‘imbastardimento di stile’, oppure ‘eclettici’ e ‘semplicemente strani’ … sono ormai definizione comuni.
Ma nessuno di questi termini descrive bene il duo che con quella lunga lista di ospiti ha già pubblicato due album: “When Dreams Become Nightmares” del 2014 e “The First Corpse on the Moon” del 2017.
Cosa conterrà il terzo album sarà qualcosa che verrà rivelato dalla Dark Essence Records. Con un ritardo dovuto alla pandemia, la band è ora in fase di mix, master e ultimi dettagli. C’è da aspettarsi l’imprevedibile!
Il video di “Gamma”, del 2020:
