Comunicato stampa

INFINITUM: il nuovo album della groove-death metal band MagnaCult verrà pubblicato in tutto il mondo il 12 maggio 2017. La band terrà inoltre una serie di concerti con i DevilDriver a giugno e presto saranno annunciate altre date.

La groove-death metal band MagnaCult nasce nel 2005 e da allora ha portato un gruppo di musicisti attraverso l’Olanda: il cantante Seb, i chitarristi Tomas e David, il bassista Stan e il batterista Bionic. L’album di debutto dei MagnaCult, Synoré, uscito nel 2007, ha visto la nascita della loro impronta goove e death metal. Con il loro album successivo, Insua EnVenom, la band ha portato il suo sound al prossimo livello. Più brutale e tecnico rispetto all’album di debutto, “Insua EnVenom” è più veloce e dirompente. Con il loro terzo album, INFINITUM, i MagnaCult hanno dato corpo al loro stile musicale donando una marcia in più a un album epico, ricco di assoli di chitarra e pieno di groove.
La band descrive la nascita di questa opera come una sfida: i problemi personali e le difficoltà sono state canalizzate in una forza che ha potenziato l’unione della band. Il risultato è un nuovo album schiacciante, caratterizzato da undici canzoni potenti e significative. “Le canzoni trattano molti argomenti diversi” dice Seb. “La forza interiore, il rispetto e l’accettazione, le storie dietro alle tue cicatrici e il dolore indescrivibile per la perdita di un bambino mai nato. Tutti questi sono temi molto personali che riflettono ciò che abbiamo vissuto durante la nostra vita: metterli in parole e musica è un modo di affrontare le questioni che tutti noi abbiamo attraversato.”
Sono due i cantanti ospiti nel nuovo album, che gli danno una nuova profondità. «Chiedemmo ad Alma Alizadeh dei For I Am King di aggiungere la sua voce brutale alla canzone “Righteous Murder”», racconta il chitarrista David. Theresa Smith dei Metaprism arriva dalla Gran Bretagna e provvede alle voci per la canzone “Holy-um”, una traccia che probabilmente sorprenderà coloro che già conoscono i MagnaCult.
La copertina è stata sviluppata da Gustavo Sazes (Amaranthe, The Agonist, Arch Enemy), che è stato capace di catturare il significato del titolo dell’album, “Infinitum”. «In un tempo di caos artigli malvagi ci afferrano alla gola e, questa volta, è per non lasciarci andare via» spiega Bionic.
Negli anni i MagnaCult hanno costruito un solido seguito e la band ha condiviso il palco con Five Finger Death Punch, DevilDriver, Ill Niño, Nile, Kittie, Butcher Babies, Trivium, KING810 e molti altri attraverso l’Europa, a supporto dei primi due album. I MagnaCult sanno come scuotere grandi palchi e continuare ad accrescere il proprio culto con ogni spettacolo. A questo elenco saranno aggiunti altri concerti, ma prima la band si unirà ancora una volta ai DevilDriver in una serie di spettacoli.

(Graviton Music Service)