Il bassista dei Nightwish Marco Hietala ha pubblictao l’album solista ““Pyre Of The Black Heart””, sotto il nome di Marko Hietala, QUI recensito, attraverso la Nuclear Blast. Il full length ha raggiunto in 24 ore dall’uscita le seguenti posizioni di classifica: #48 in Germania, #25 in Svizzera e #10 / #2 (fisico) in Finlandia. Hietala insieme alla sua band ha registrato un filmato durante un concerto tenuto a Praga e nel quale eseguono la cover dei Black Sabbath “War Pigs”.

«Ecco un bel video dal vivo, girato al Roxy di Praga. Suoniamo ‘War Pigs’ dei Sabbath perché è un vero classico e francamente tutti – da destra a sinistra – dovrebbero mettere a confronto le loro stronzate e la storia, e imparare. I bugiardi sono trasparenti. Le sensazioni scambiate tra band e pubblico erano e saranno grandiose. Grazie e ci vediamo ai concerti!», commenta Marko Hietala.

A proposito dell’obiettivo perseguito con il disco, Marko Hietala dichiara: «Beh, mettiamola così: senza dubbio i NIGHTWISH sono la mia band principale e grazie ai miei ricavi da là, non devo prestare troppa attenzione all’aspetto commerciale. Ciò significa che quando ho iniziato a pensare a questo disco solista, ho potuto fare qualsiasi cosa senza alcun limite. Quindi il mio obiettivo era di non pormi alcun limite, ma di realizzare un lavoro solista imprevedibile, spontaneo, avventuroso, intenso e intimo. E ora quando ascolto il disco, posso dire col cuore in mano che io – o meglio noi – l’abbiamo centrato. L’album è un variegato giro su un ottovolante musicale, che porta gli ascoltatori in un mondo di emozioni forti e sentimenti profondi”.
Hietala non manca di rendere onore ai suoi abili compagni di band: “Anche se ‘Pyre Of The Black Heart’ è il mio disco solista, non l’ho composto tutto da solo. Mentre il processo compositivo era in pieno svolgimento, ho iniziato a mandare tutte le idee ai miei collaboratori di lunga data Tuomas Wäinölä [chitarra] e Vili Ollila [tastiere], e questo ingegnoso duo è venuto fuori con grandiosi aggiunte e arrangiamenti, uno dopo l’altro. Il batterista Anssi Nykänen – un vero mago dietro il suo strumento – ha completato la formazione come nessun altro».