Comunicato Stampa:

I Meanwhile In Tuscany nascono come i funghi a causa dall’ambiente umido delle “stanzine” Toscane. Insito nella loro natura è cogliere i più grotteschi aspetti degli abitanti attuali e che furono del Granducato. Personaggi al limite dell’umano e bestie viziose sono i protagonisti delle loro vicende, sempre inventate, ma che comunque scavano nella morale e nella memoria storica. “Toscagna” è il primo lavoro del gruppo e si ispira a sonorità trash/ death, ma senza tralasciate la melodicità. In questo Ep il protagonista è “Marcoddio” un contadino toscano.

Odio Extravergine: Parenti serpenti. Il fattore Marcoddio viene disturbato nella sua dimora da un parente, per la precisione un cugino. Tra i molti cugini che ha questo è il migliore, ma nonostante questo l’odio del fattore nei sui confronti è talmente forte e puro da riuscire a ucciderlo solo con l’astio covato nella sua anima nera.

Il Malfattore: Il mal-fattore e il malfattore. Marcoddio non sopporta che i suoi averi vengano trafugati e i suoi campi profanati. La morte del ladro per mano sua si rivelerà una ricetta vincente per la coltivazione di rossi e succosi pomidori e un modo per impiegare in maniera utile i malfattori.

Pugni sul tavolo: Lavoro e vita di coppia. Marcoddio si alza presto per lavorare la terra e al suo ritorno non può tollerare la poca accuratezza e superficialità della moglie Maria nel preparare la tavola e il pranzo. Il tutto sfocia in un litigio domestico drammatico, dove pugni e padelle si scontrano per impadronirsi della ragione.

Cagnaccio: Bestia o uomo? Cane e uomo spesso si somigliano, anche negli appetiti sessuali. Dentro ogni individuo, anche il più rispettabile e moralista, si nasconde un cagnaccio notturno arrapato, furiosamente accecato dall’amplesso.

LINE UP:
David Bonacchi (voice / ex Chaos Core)
Gianmarco Lotti(guitar / Flashback Of Anger)
Simone Toni (guitar)
Matteo Pagliai (bass)
Leonardo Toni (drums)