I pionieri del balck metal cubano MEPHISTO (in circolazione dal 1996) hanno pubblicato il nuovo singolo  con video del brano “Pentafixion”, title track dell’album in uscita a marzo per Wormholedeath, etichetta con la quale la band ha recentemente firmato.

Questa è “Pentafixion”, con un video molto violento, ufficialmente già censurato e non ammesso ai 2020 Lucas Awards a Cuba a causa dei contenuti duri riguardanti gli abusi domestici e conseguente suicidio. La band invita di guardare il video e pensare con la propria testa:

Il video è stato girato ad Havana dal noto produttore e regista Victor Vinuesa (Vitiko).

Il vocalist Osney Cardoso dichiara: “È stato un lungo viaggio per arrivare a dove siamo oggi e alla pubblicazione del primo singolo dal nuovo album. Il brano è supportato da un favoloso pezzo di ripresa cinematografica, tutta girata ad Havana sotto la direzione del regista Victor Vinuesa e del produttore Oscar Maceo de la Torre. La band è felice del risultato ed il video sta provocando molto scalpore tra alcuni circoli nel nostro paese.  È una canzone con un video che affronta, ed è per questo che probabilmente è stato censurato in alcuni posti. Il video mostra immagini dure che hanno a che fare con il suicidio ma noi lo abbiamo fatto per sottolineare un messaggio ai giovani d’oggi, cosa che abbiamo voluto mostrare alle legioni di fans metal ovunque. ‘Pentafixion’ è il primo singolo, ma prima dell’uscita dell’album in marzo, pubblicheremo anche ‘The Mighty Ring’ in febbraio e ‘The Birth’ agli inizi di marzo.”

Il bassista e compositore Alex Jorge AKA “Mole” aggiunge: “Quando ho sviluppato il tema dell’album, ho voluto fare qualcosa più del semplice scrivere un po’ di canzoni e metterle dentro un disco. Per me era impostante mostrare i progressi che i Mephisto hanno fatto negli anni e volevo offrire ai fans un album degno di essere un album dei Mephisto. Si tratta di un concept album con tutte le tracce intrecciate e unite l’una all’altra per ricucire l’intero album insieme. Ci sono sezioni che sono combinate per dar forma ad atti e parti (come se dovessero essere recitate) con altre tracce che fanno da ponte per assicurare un flussi musicale scorrevole.  È stata un’impresa molto grande soprattutto qui a Cuba, data la mancanza di risorse che abbiamo per fare musica all’altezza degli standard professionali del settore. Ma sono felice di dire che il nuovo album raggiunge quei livelli e mostra il viaggio che la band ha fatto negli ultimi anni per sviluppare un nuovo disco per i fans. Sicuramente qualcosa di buono dobbiamo aver fatto visto che il disco esce per la WormHoleDeath Records, con la quale abbiamo firmato un contratto di quatto anni.”

Infine il batterista ed autore delle parti orchestrali David L Neives, aggiunge: “Sono molto felice di essere stato coinvolto nella creazione delle parti orchestrali di ‘Pentafixion’. Essendo il membro più nuovo della band, mi aspettavo di dovermene stare buono e suonare ciò che mi dicevano di suonare senza dare alcun contributo alla musica. Ma sono contento del fatto che non è così che funziona nei Mephisto, in quanto qui tutti hanno l’opportunità di mettere a disposizione il proprio talento al fine di creare le migliori canzoni possibili per noi e per i fans. Avendo anche avuto la possibilità di provare alcuni di questi brani dal vivo, siamo riusciti ad apportare quei giusti ritocchi prima di registrare le versioni definitive in studio. Credo che questa cosa ci abbia permesso di creare il meglio dei Mephisto. Non vedo l’ora venga pubblicato!”

Copertina e tracklist dell’album:

1. Intro – Enter The Storm
2. Storming war anthems
3. Pentafixion
4. The birth
5. Rebellion
6. The falling
7. Curse of the pharaoh
8. The mighty ring
9. From Hobbiton toward the mountains of Gorgoroth
10. The last battle
11. The undivine blessing
12. Yavhe Sabbaoth (King of nobody)
13. Burning Fantoft

Line up:
Osney Cardoso Riaño -Vocals
Alexander Jorge Parra – Bass
Kevin Chaperón – Guitars
Fabián F. Rodríguez González – Guitars
David Leonardo Nieves Naranjo – Drums