ATMF ha annunciato l’uscita di “De Sepulchris Occultis et Igne Profanationis”, il nuovo mini album dei Prison of Mirrors, una delle più oscure band italiane; ATMF ci spiega qualcosa in più a riguardo:

“Oscurità, contemplazione e annichilimento. I Prison of Mirrors tornano con il loro nuovo minialbum, De Sepulchris Occultis et Igne Profanationis, un’opera che affonda le mani nel fango del sacro e lo contamina con la propria fiamma blasfema. Un lavoro tetro, profondo, avvolgente e soffocante: un rituale sonoro che non concede tregua e che – come un veleno lento – farà del male al suo ascoltatore, consumandone la psiche e i sensi. Le nuove composizioni si muovono su coordinate vicine ai più oscuri Blut Aus Nord e Akhlys, ma mantengono intatta la personalità febbrile e dissolutrice della band: chitarre che si intrecciano in vortici di dissonanza, ritmiche che battono come impulsi sotterranei, voci che emergono da un vuoto senza nome. È un viaggio nel cuore di un abisso che non ha fondo, dove ogni passo trascina più a fondo, sino a che nulla rimarrà delle memorie precedenti, se non l’eco lontana di una coscienza dissolta.”

Biografia:

Nati in Italia nel 2006, i Prison of Mirrors sono un’entità dedita a un black metal introspettivo e corrosivo, dove il suono diviene mezzo di annientamento spirituale. La loro discografia si compone di opere che esplorano l’abisso dell’essere, la negazione della luce e la lenta decomposizione dell’anima. Attraverso anni di silenzio e rinascita, il progetto ha mantenuto un’aura di isolamento e mistero, rifiutando compromessi e seguendo una personale via di purificazione nel caos. De Sepulchris Occultis et Igne Profanationis è il passo successivo di questo cammino verso il nulla, una fiamma nera che arde in mezzo alle ceneri della ragione. Un’esperienza totale, sensoriale e distruttiva. All’ascoltatore non resta che abbandonarsi e affogare nelle tenebre sempre più imperscrutabili di questo abisso avvolgente. Un viaggio senza ritorno.

Il Layout è curato da Francesco Gemelli.

Uscita: 24 Febbraio 2026 – Digipak a 6 pannelli

Copertina e tracklist:

1. Chants Beneath the Shunned Shrines (17:37)
2. The Devouring Fire of Demonic Doctrine (12:17)

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