Comunicato stampa

Steve “Dandy” Brown è un nome molto noto nella scena di Palm Desert (CA), Joshua Tree e di tutta la scena “Stoner Rock” mondiale. Già bassista e compositore di buona parte dei dischi degli Hermano e di John Garcia, il musicista californiano è presente dal 1998 nei due album dell’Orquesta del Desierto insieme a Pete Stahl, Mario Lalli e Alfredo Hernandez, band per la quale lavora anche in veste di produttore. In questa nuova uscita prevista per l’autunno 2016 insieme ai Temple Of Deimos e alla Taxi Driver Records, “Dandy” Brown inserirà 2 brani inediti dal suo progetto solista.

Ndandybto

I Temple Of Deimos sono una band di Genova (IT) di pura matrice “Desert Stoner Rock” con due album alle spalle. Il secondo disco della band: “Work To Be Done”, viene pubblicato il 31 Ottobre 2014 per la Go Down Records, con il supporto promozionale di Taxi Driver Records e di This Is Core. In seguito all’uscita vengono realizzati due videoclip promozionali: “Questi Cazzi Di Vespone” e “Lady Squirt Cadillac”. Successivamente inizia uno scambio di mail continuo fra Genova e Joshua Tree (CA), nel quale Fabio e Dandy stendono le basi per una collaborazione che sarà ufficializzata con uno split di 300 copie in vinile, insieme alla Taxi Driver Records. L’Artwork dello split sarà affidato a Solomacello già al lavoro su “Work To Be Done”.
Questo è quello che dichiarano i Temple Of Deimos in merito:“Siamo sempre stati affascinati dal deserto e dai suoi misteri, la nostra musica ha sempre parlato chiaro in merito. Siamo orgogliosi di annunciare questa collaborazione con Dandy Brown, che per noi dopo l’esperienza con Nick Oliveri rappresenta il primo vero contatto ufficiale con Joshua Tree e con uno dei creatori del sound che noi oggi suoniamo. Inoltre, siamo felici di annunciare l’entrata in formazione di Francesco Leo che sarà il nuovo batterista dei Temple Of Deimos, e di rinnovare la collaborazione con Taxi Driver Records. A fine primavera ci chiuderemo dentro ai Green Fog Studio di Genova per registrare due nuovi brani insieme a Mattia Cominotto, che poi curerà il mix e il master dell’intero split”.

(PR Lodge)