Metalhead segnala il nuovo numero, il diciassette, del ciclostile 2.0 “Tritacarne”. La zine elettronica è realizzata dal sito Toten Schwan, del quale vi si segnala anche il blog.
In questo nuovo numero nelle pagine della “ECATOMBE DI [DIS]UMANA AGGREGAZIONE”, si annuncia una importante novità «si chiude un’epoca o meglio se ne apre una nuova [questo dipende dalla gravità della vostra psicosi e di come condiziona il vostro punto di vista sulle cose] completamente diversa, dirà il tempo se migliore. questo è infatti l’ultimo tritacarne digitale, dal prossimo numero passiamo al tanto sospirato [e da moltissimi di voi richiesto] cartaceo.».
I contenuti di questo numero passano attraverso motivi imponderabili e presi dall’ovunque: chiacchiere con i Kirilian, download interessanti e gratuiti, cose sui Canaan, un racconto di Marco Philopat, approfondimenti e parole su Indivia, Katastah, Mojuba e Zayk, The Agnes Cirlce, Hidden Place, Zoloft Evra, Pavor Nocturnus, Azuki e a tanto altro materiale.

Leggete, vi fa bene. Scaricate QUI.