Metalhead.it, in collaborazione con la Graviton Music Services, vi presenta in un’anteprima esclusiva per l’Italia, oggi 27 novembre, il nuovo videoclip degli UNDAWN.

«Ci sono moltissime differenze sociali nel mondo e il divario tra ricchezza e povertà diventa sempre più ampio. I banchieri si arricchiscono alle spalle di persone oneste che donano loro fiducia. Nel videoclip del secondo full length degli Undawn, ‘Justice is…’, si descrive la vita di un banchiere bloccato nel suo mondo di avidità. Ogni giorno, quando torna a casa, non è più il banchiere potente, forte e indipendente: al suo posto c’è un uomo distrutto, patetico, circondato solo da bottiglie vuote di liquore nella sua gabbia dorata. Ogni singolo giorno, quando chiude gli occhi, vede un uomo realmente potente, con la passione per quello che desidera davvero: la libertà artistica. Quando si sveglia nella sua sedia si rende conto che avrebbe potuto non essere solo un sogno…

“Coming Home” riflette su uno dei messaggi personali che volevamo trasmettere con l’album ‘Justice is …’. Il cantante Michiel spiega: “Tutto il nostro album è incentrato sulle riflessioni su cosa è giusto e sul significato di giustizia. Con “Coming Home”, la prima traccia dell’album, cerchiamo di riflettere sulla lotta che la gente affronta scegliendo i suoi percorsi di vita, sia che segua la mente sia invece il cuore. Gli abiti che indossiamo in alcune delle scene in questo videoclip rappresentano una scelta di ricchezza, potere e rispetto. In altre scene, tuttavia, si vedrà l’altra scelta che abbiamo, cioè indossare abiti per noi più confortevoli mentre facciamo quello che amiamo di più: fare musica! Una riflessione, questa, vista come attraverso uno specchio, sulle scelte che ha di fronte il banchiere: l’uomo vive la sua vita in un abito, ma sogna una vita senza quell’abito.”»

 

(Graviton Music)