I WATAIN annunciano la fine del loro percorso, rilascinado la seguente dichiarazione:

“Signore e signori, seguaci, alleati e sostenitori, questa è una solenne trasmissione dal Tempio dei Watain.

Annunciamo che tra tre anni, in occasione del nostro trentesimo anniversario, uscirà l’ottavo e ultimo album dei Watain.

L’album segnerà la conclusione di un laovor magico lungo trent’anni, l’ultimo bivio dei Watain, dopo il quale la band cesserà di esistere. La fine di una triade di decenni durante i quali abbiamo condiviso il nostro sacro cammino attraverso questo strano mondo con voi, il nostro fedele pubblico, in una rotta costante verso l’oscurità ammaliante della Fine.

Nel corso dei prossimi tre anni, le ragioni di ciò saranno discusse e spiegate.

Ma per ora vogliamo solo dire questo: le nostre canzoni e la nostra arte non hanno forse sempre avuto a che fare con la finitezza e la mortalità, con la MORTE e l’aldilà? Ora è il momento di rivendicare la nostra conclusione e di plasmarla come abbiamo plasmato il nostro palcoscenico e le nostre canzoni, nel fuoco della volontà. Invece di essere consumati dalle fauci del tempo o spezzati dalla ruota delle circostanze, scegliamo di lasciare che Watain ritorni, indomito e invitto, nel caos primordiale che un tempo gli diede vita.

E così siamo sulla soglia del nostro capitolo finale, e ci restano tre anni di lavoro. Tre anni liminali nelle terre di confine tra i vivi e i morti, durante i quali nuova musica sarà scritta e condivisa, si terranno concerti e altre cose, che saranno rivelate a tempo debito, emanaranno, con la certezza della MORTE, dal Tempio di Watain.

Non prendete questo messaggio come un addio, ma come la prima nota di un requiem sacrificale, così come il vostro invito a partecipare alla trasformazione di questi ultimi anni in qualcosa di incomparabile.

Sia lodato il Dio Diavolo da cui il nostro cammino è benedetto, e sul cui altare ora deponiamo questa nostra umile offerta.

Fino alla MORTE e ben oltre!

Watain, Uppsala, 20 Settembre 2025″