La storia dei Whitesnake parte da lontano, dalle esperienze del cantante e leader David Coverdale in seno ai Deep Purple, che lo rendono una vera rockstar pronta a mettersi in gioco con un gruppo tutto suo.

Dalle origini britanniche all’insegna del blues-rock sino alla svolta americana che li ha visti ottenere un successo stellare (il loro album omonimo del 1987 è diventato otto volte disco di platino nei soli Stati Uniti), dal calo di popolarità nel periodo del ‘grunge’ al ritorno sulle scene in grande stile, dai licenziamenti alle reunion e attraverso i vari cambi di immagine e di sonorità, la carriera di questi mostri sacri dell’hard rock è emozionante e imprevedibile come un giro sulle montagne russe – e Martin Popoff riesce perfettamente a dipingerne un quadro tanto realistico quanto caloroso e coinvolgente.

Se vi emozionate ascoltando brani come as “Here I Go Again”, “Fool For Your Loving”, “Still Of The Night”, “Slow An’ Easy”, “Crying In The Rain”, “Ain’t No Love In The Heart Of The City”, o “Love Ain’t No Stranger”, ormai diventati dei veri e propri classici, oppure semplicemente volete conoscere tutta l’epopea di uno dei gruppi rock più importanti di tutti i tempi, avete in mano il libro giusto.

Martin Popoff
WHITESNAKE: IL VIAGGIO DEL SERPENTE BIANCO.

A marzo!

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