È stato uno dei progetti più ambiziosi nella storia del metal, ma la prossima uscita dei BLIND GUARDIAN merita questa lunga attesa. L’idea di registrare un album orchestrale originariamente venne alle due menti dei BLIND GUARDIAN – il chitarrista André Olbrich e il cantante Hansi Kürsch – durante gli anni ’90, quando la band iniziò a utilizzare elementi orchestrali per arricchire il proprio suono opulento. Negli ultimi anni, il gigantesco progetto ha iniziato a prendere forma e, parallelamente alle epiche cascate sonore, è stato sviluppato il concept lirico. Per questo i BLIND GUARDIAN sono riusciti a trovare supporto nell’autore tedesco di bestseller Markus Heitz, il cui nuovo romanzo “Die Dunklen Lande” è uscito in Germania il 1° marzo scorso. Il libro è ambientato nel 1629 e contiene il prequel dell’opera “Legacy Of The Dark Lands” dei BLIND GUARDIAN, che uscirà l’8 novembre 2019.

Oggi la band svela il terzo trailer, in cui fornisce maggiori dettagli sulle registrazioni:

 

Hansi dichiara: “Eccovi qualche dettaglio in più sulla composizione e sulla registrazione delle voci. Queste riprese sono state effettuate durante le ultime settimane della produzione di ‘Legacy Of The Dark Lands’. Dopo più o meno vent’anni di composizione, arrangiamento e pre-produzione, abbiamo finalmente iniziato a catturare le voci alla fine del 2017. Sapevo che ci sarebbe voluto del tempo, ma è stato un po’ più di tempo del previsto visto che ho finito le registrazioni a dicembre 2018. Ecco alcune esibizioni quasi perfette e alcune non così perfette di quest’avventura apparentemente senza fine. Che cosa posso dire? Ora, guardandomi indietro, dopo tutto il lavoro svolto, posso confermare che è stato molto divertente. Ovviamente”.

“This Storm” 7″ Vinyl Single – Track Listing:
Side A: This Storm
Side B: This Storm (Instrumental)

“Legacy Of The Dark Lands” – Track Listing:
01. 1618 Ouverture
02. The Gathering
03. War Feeds War
04. Comets And Prophecies
05. Dark Cloud’s Rising
06. The Ritual
07. In The Underworld
08. A Secret Society
09. The Great Ordeal
10. Bez
11. In The Red Dwarf’s Tower
12. Into The Battle
13. Treason
14. Between The Realms
15. Point Of No Return
16. The White Horseman
17. Nephilim
18. Trial And Coronation
19. Harvester Of Souls
20. Conquest Is Over
21. This Storm
22. The Great Assault
23. Beyond The Wall
24. A New Beginning

“È incredibile, che dopo vent’anni possiamo davvero finire quest’eccitante progetto. Mi sento davvero felice e più che soddisfatto. Ogni singola traccia svela mondi spettacolari e racconta una storia. Con questo album il nostro più grande sogno creativo diventa finalmente realtà”, dice il frontman / cantante Hansi Kürsch il cui autore preferito è altrettanto entusiasta della collaborazione: “È davvero pazzesco: come giocatori di ruolo di Pen & Paper eravamo soliti ascoltare i BLIND GUARDIAN mentre giocavamo. E anni dopo mi capita di lavorare con la band, il che è incredibile. È fantastico che certe cose accadano a volte”, ricorda Markus. “Certo che ho accettato subito di partecipare! Questa collaborazione creativa è molto speciale per me”.

I due protagonisti hanno attivamente coltivato il loro scambio creativo negli ultimi cinque anni. “Markus è un grande narratore; con ‘Die Dunklen Lande’ ha creato l’ambientazione perfetta e con il misterioso Nicolas il personaggio perfetto per i nostri lavori complessi. La sua inventiva sembra essere quasi infinita. È assolutamente impressionante e molto stimolante”, afferma entusiasta Hansi Kürsch, commentando la proficua collaborazione con il famoso autore fantasy.

Entrambe le parti raccontano a loro modo la storia del mercenario Nicolas e il suo coinvolgimento nella Guerra dei Trent’anni. L’autore Markus Heitz inizia la storia nel suo libro e i BLIND GUARDIAN la proseguono con “Legacy Of The Dark Lands”. Che segreto nasconde Nicolas? Riuscirà a spezzare le catene della guerra? Come se la passeranno i suoi cari? In “Legacy Of The Dark Lands” attraverso BLIND GUARDIAN TWILIGHT ORCHESTRA, André Olbrich e Hansi Kürsch soddisfano il loro antico desiderio di enfatizzare l’imponente canto corale e gli arrangiamenti orchestrali classici. Promette di essere un’opera diversa da qualsiasi altra che il quartetto tedesco abbia mai pubblicato, o meglio: un’opera come non è mai stata ascoltata prima.