Gli ORANSSI PAZUZU e Nuclear Blast Records annunciano di avere raggiunto un accordo a livello mondiale per i prossimi album della band.

Il gruppo dichiara: “Saluti dagli Stati Uniti! Attualmente siamo impegnati nel nostro primo tour in Nord America che procede senza intoppi, in gran parte grazie alla nostra superba squadra, i Nanotear e gli incredibili INSECT ARK. Nel frattempo, il nuovo album degli ORANSSI PAZUZU è in fase di completamento e sarà terminato nelle prossime settimane. Ci sarà un alto dosaggio di alchimia psichedelica. I nuovi regni sonori ci sembrano allo stesso tempo naturali e freschi e non vediamo l’ora di offrirli alle vostre orecchie affamate. Stiamo anche suonando del nuovo materiale durante queste date in Nord America. Ora che abbiamo la vostra attenzione, vogliamo anche cogliere l’occasione per annunciare delle nuove collaborazioni. In primo luogo, abbiamo firmato un accordo di management con FlyingFox AB. Siamo grati di poterci avvalere della consulenza di mega livello di Erin Lynch, che si è già dimostrata una degna compagna di squadra. In secondo luogo, siamo lieti di annunciare che abbiamo firmato per Nuclear Blast Records, che si occuperà della pubblicazione mondiale del nuovo album nel 2020! Un ringraziamento speciale va a Jens Prueter (capo degli A&R di Nuclear Blast Europa) per avere compreso e rispettato l’identità della band. In terzo luogo, d’ora in poi, la nostra booking agency europea sarà Doomstar Bookings. Se volete gli ORANSSI PAZUZU in concerto, contattate Zoltan! Inoltre, siamo entusiasti di annunciare che faremo un concerto molto speciale al Roadburn Festival 2020, nell’ambito della giornata curata da James Kent (alias PERTURBATOR). Siamo onorati che ci sia stato chiesto ancora una volta di tornare a questo grande festival, in cui suoneremo il nuovo album nella sua interezza, dal vivo, per la prima volta in anteprima! E nel caso in cui abbiate perso la notizia di ieri, siamo confermati anche per l’Inferno Metal Festival a Oslo, in Norvegia! Nel frattempo, venite a uno dei nostri concerti in Nordamerica dove stiamo suonando ora. Grazie per il vostro sostegno!”.

Fin dalla loro nascita, gli ORANSSI PAZUZU, ‘il demone del vento con il colore dell’energia cosmica’, non sono mai stati legati a una formula. Ogni disco ha visto la band espandersi rispetto alle precedenti incarnazioni e poi, come una supernova, esplodere e trasformarsi di nuovo in qualcosa di riconoscibile, ma completamente nuovo.

La band venne formata da 2007 by Jun-His (voce, chitarra) e Ontto (basso), che iniziarono a improvvisare con Korjak (batteria) e Evill (synth, organo, effetti) per viaggiare in territori musicali fino ad allora inesplorati. Nei primi mesi, il gruppo compose canzoni collettivamente, mettendo assieme svariate influenze dallo space rock al black metal, per catturare differenti stati del cosmo mentale. Queste prime canzoni vennero pubblicate nella baita della famiglia di Korjak a fine estate 2008 e uscirono l’anno successivo con il titolo “Muukalainen Puhuu”.

Nel 2009-2010, gli ORANSSI PAZUZU hanno suonato concerti in Finlandia, continuando a comporre musica più metal ed aggressiva. A settembre 2010, hanno suonato per la prima volta fuori dalla Finlandia, in Germania e Olanda.

“Kosmonument”, il loro secondo disco, un concept album su un vagabondo perso nel nulla, è uscito a ottobre 2011, seguito da svariati festival europei nel 2012, compresi il Roadburn Festival e l’Hellfest. L’anno successivo, la band ha deciso di lavorare con Jaime Gomez Arellano (GHOST, PARADISE LOST ecc.) e si è recata nei suoi Orgone Studios a Londra per registrare il terzo disco “Valonielu”, uscito nel 2013 e presentato durante il primo tour europeo.

Gli ORANSSI PAZUZU hanno fatto ritorno nel 2016 con il complesso “Värähtelijä”, un album che prosegue sulla strada del precedente, lasciando alla band più spazio per fare digressioni e esplorare i vasti territori della pschichedelia progressive ipnotica e i nebulosi confini del black metal scandinavo. Pitchfork ha scritto: “Con quattro album nella sua carriera, il quintetto finlandese ORANSSI PAZUZU ha finalmente aggirato i confini dell’etichetta ‘black metal’. La loro ultima opera di 69 minuti abbraccia krautrock, il MILES DAVIS elettrico, stoner, thrash e altro ancora, fotografando la band persa – meravigliosamente, stranamente da qualche parte tra il paradiso e l’inferno”. Spin l’ha definito “uno degli album metal più emozionanti e meno prevedibili di recente memoria” e anche Decibel lo ha incoronato con una recensione da 9/10: “La psichedelia degli ORANSSI PAZUZU è cupa, inquietante e intensamente originale, come se i PINK FLOYD dell’era ‘Set The Controls’ prendessero una piega sbagliata durante un viaggio sotto LSD e finissero in una dimensione infernale inesplorata”.

Nel 2018, gli ORANSSI PAZUZU e i loro compari di Tampere DARK BUDDHA RISING, conosciuti per il loro magniloquente doom metal ritualistico, hanno registrato un nuovo album, pubblicato da Svart Records il 5 aprile 2019. L’amalgama di queste due entità ha preso forma in “Syntheosis” ed è uscito a nome WASTE OF SPACE ORCHESTRA. “Syntheosis” è stato commissionato dal Roadburn Festival e suonato dal vivo ad aprile 2018 dinanzi ad oltre 3.000 persone.

Il viaggio attraverso lo spazio e il tempo continua.