(Vàn Records) Terzo album per Caronte, band Tricolore attiva dal 2010, che con “Yoni” completano la trilogia dedicata allo sciamanesimo ed al culto di Thelema. Il titolo dell’album deriva dal sanscrito, ed indica specificamente l’organo riproduttivo femminile, ossia la fertilità, la madre di tutto ciò che esiste. Da sempre dedita ad occultismo di stampo crowleyano ed allo sciamanesimo, la formazione parmense mette in musica queste atmosfere oscure attraverso un doom metal molto cupo ed evocativo, quest’ultima caratteristica enfatizzata dalla voce pulita e teatrale di Dorian Bones, che con tono salmodiante declama i suoi testi, piuttosto criptici e di non facile interpretazione nell’immediato. Musicalmente, le influenze di bands come Saint Vitus e The Obsessed sono piuttosto evidenti, eppure tra i solchi di “Yoni” trapela un’atmosfera inquietante e soffocante, quasi allucinata, richiamandomi alla mente certe cose di Antonius Rex, nonostante le sonorità siano piuttosto diverse. Un album che si snoda attraverso sonorità maggiormente dirette ed immediate, rispetto al precedente “Church Of Sciamanic Goetia”, eppure dotato di una densità di contenuti, di una intensità innata che lo rendono unico nel suo genere, concludendo la trilogia nel migliore dei modi.

(Matteo Piotto) Voto: 8,5/10