(autoproduzione) A dimostrazione di una vena creativa feconda e mai prova dei risultati raggiunti, Francesco Cucinotta si ripresenta al pubblico con il suo progetto solista Felis Catus. Già attivo in realtà come Sinoath e Malauriu, per citarne due che hanno prodotto nuovo materiale nel 2018, il musicista catanese pubblica l’EP “Banquet On The Moon” a 5 anni di distanza dal precedente “Transition”. Quattro canzoni per venti di musica sui generis, anche grazie alle eterogenee collaborazioni con Alessandro Riva e Matteo Antonelli che contribuiscono a rendere il tutto decisamente imprevedibile. Se lo sfondo sul quale i nostri si muovono è riconducibile alla sfera del metal a tutto tondo, la rivisitazione proposta ne elabora profondamente la formula e la arricchisce con diverse influenze normalmente aliene al genere. Elettronica e una evidente fascinazione verso le colonne sonore, con la tipica sensibilità italiana verso la teatralità, sono solo un paio delle contaminazioni che possiamo citare una volta terminato l’ascolto di questo EP. Il felino non si mostra affatto addomesticato come parrebbe suggerire il nome ed anzi, utilizza abilmente i propri artigli per ghermire l’immaginazione dell’ascoltatore. Musica fluida e dalla sagoma indefinita nella quale convivono con sorprendente armonia voci in growl e chitarre acustiche, aperture atmosferiche e sezioni più aggressive, condite da un songwriting di tutto rispetto. A non convincere pienamente è invece la resa dei suoni che non rendono, a mio modo di vedere, piena giustizia al tutto. Un minutaggio più elevato avrebbe poi giovato alla totale immersione nella dimensione onirica in cui l’autore vorrebbe ci smarrissimo. Pubblicato in formato digitale e poi in limitate copie fisiche dalla Masked Dead Records, “Banquet On The Moon” non è certamente un lavoro che consiglierei ai puristi ma invece a chi, nella musica, cerca sperimentazione ed originalità. A voi, statene certi, il nuovo album di Felis Catus non potrà che piacere e regalare minuti di piacere.

(Davide Galli) Voto: 7,5/10