(Pure Steel Records) Tornano a distanza di tre anni da “Rapture And Wrath” gli statunitensi Trauma, famosi per essere stata l’ultima band in cui ha militato Cliff Burton prima di unirsi ai Metallica. Un altro bassista molto amato tra i thrashers fa ora parte della  line up attuale dei nostri: si tratta di Greg Christian, il quale con i Testament ha scritto pagine fondamentali per il genere. Musicalmente siamo di fronte ad un thrash metal ottantiano con molti richiami al metal classico. Per intenderci, potremmo definire il sound dei nostri come una commistione tra i Metallica di metà anni ’80 ed i primissimi Queensryche. Riffs secchi e veloci si intrecciano a melodie, portandoci indietro di un trentennio. Pur con le dovute differenze, lo stile attuale dei Trauma mi ricorda certe cose degli Hades, grazie alla voce pulita di Donnie Hillier ed al buon bilanciamento tra parti grintose e melodie catchy. Un disco onesto che, pur senza far gridare al miracolo, si fa ascoltare con piacere.

(Matteo Piotto) Voto: 7/10