copTAAKE(Svartekunst Produksjoner/Dark Essence Records) Fantastico EP che anticipa l’imminente nuovo album dei Taake, bands capitanata e dominata dal geniale Hoest. “Stridens hus” arriva l’8 Dicembre… e nel frattempo l’EP riempie ottimamente l’attesa con quattro sensazionali traccie. Oltre a “Det fins en prins” che è tratta dall’album in arrivo, c’è la crudele “Stridens Hus”, pubblicata esclusivamente su questa release (nonostante possa sembrare la title track dell’album!). C’è anche “Manndaudsvinter” prelevata da un demo del 1995 (il primo ufficiale) e registrata nuovamente per l’occasione. Ma è la cover che fa la differenza: “Cold” dei The Cure, dove la parte elettronica è curata da una selvaggia e crudele chitarra, mentre la voce non è di Hoest ma bensì dell’amico e collega Vrangsinn (Vrangsinn, Carpathian Forest). E c’è sicuramente molto Vrangsinn anche nell’arrangiamento, nella sezione in studio, negli effetti, nei concetti deviati che portano gli strumenti a perdere la loro forma originale. Anni fa, ad un concerto, Hoest mi confidò che adora l’amico Vrangsinn, che sono legati da una profondissima amicizia. E questo è un esempio poderoso che porta ad un risultato sublime: la cover è semplicemente stupenda ed è un tributo ad un capitolo di oscurità musicale suprema. Rinchiuso in una copertina veramente bella, limitato e venuto anche (sold out…) in versione autografata, questo “Kulde” (ovvero “Coldness”, probabilmente la variante al titolo della cover…) è una perla nera, un gioiello di oscurità da avere, da conservare, una release che ancora una volta -come se ce ne fosse bisogno- dimostra la grandezza organizzativa e creativa di Hoest.

(Luca Zakk) Voto: 8,5/10