copdodengrotte(Cold Raw Records) Band russa giunta al secondo EP, anche se ufficialmente si parla di demo, ma sia per qualità audio che per ferocia ben espressa, “Demo MMXIII” è un vero e proprio extended play. Tra l’altro il precedente demo, “On the Other Side”del 2012, è una racolta di cover prese da Mayhem, Burzum, Absurd più qualche brano proprio della band. Ai limiti tra death e black metal, la feroce compagine russa produce quattro pezzi per nulla malvagi. Velocità, ritmi e riff forsennati, infernali, tratti melodici tra l’epic e il pagan o con virate verso un blackned di stampo polacco, ma il tutto risulta omogeneo e soprattutto di un certo valore quando refrain e riff portanti espongono delle sequenze melodiche che sono piuttosto accattivanti e in alcuni frangenti ricordano i Marduk più sfrenati. Un vento, anzi una tempesta infernale questo demo. Nessun respiro, nessuna tregua. “In Nomine Lucifer (Part 1)” apre magistralmente e non da meno nel proseguimento sono “Love Through Sadism”, canzone che nella parte centrale presenta un controtempo armonizzato tra chitarre e drumming davvero eccellente, salvo poi ritornare sui binari della velocità. “Doden Grotte” e la violenta e barbarica “Angel of Sodomy”, cover degli Archgoat, sono le restanti due composizioni di questa release che conobbe all’epoca (appunto del 2013, come da titolo) una pubblicazione in cassetta in sessantasei copie, poi in edizione sempre limitata per mano della stessa band e ora solo con la Cold Raw Records se ne ha una nuova versione e sempre in sessantasei copie. La band offre un estremismo travolgente e attenderla alla prossima pubblicazione con qualcosa di tutto rispetto è legittimo. Date loro un ascolto, QUI.

(Alberto Vitale) Voto: 7,5/10