8-1(Sliptrick Records) Il campanilismo musicale è qualcosa che non interessa a chi scrive, ma avere a che fare con “The Decline of the Human Race”, significa trovarsi di fronte a una sana e sacrosanta scarica bastarda e infame di deathcore italiano, fatto in maniera eccellente. Deathcore pescarese! Gli Insane Therapy sono una raffica di pattern ritmici, una assalto tignoso e duro di riff massicci e altamente variabili, vestiti di distorsioni che sanno di metallo puro. Il cantato è un’alternanza tra growl e scream. Bastano già queste semplici coordinate per comprendere quanto sia chiaro e pulito “The Decline of the Human Race” nelle sue strutture. Dura 34′ ma riesce difficile ricordare o restare impantanati solo in qualche passaggio, in quanto lo sviluppo dei brani è continuo, eppure in pochi ascolti ogni fase diventa familiare. Ammirevole la forza, la possanza, l’isterica andatura nel cantare i testi che parlano di una società incancrenita da stereotipi e che detta i comportamenti dei suoi membri. Cenni di brutal death metal esposti da un’atmosfera a tratti sanguinolenta, truce. Estrema. Nelle pieghe dell’album saltano fuori momenti che estremizzano partiture melodic death metal, si riscontrano atti blackened, ma nel complesso generale gli Inasane Therapy martellano secondo i dettami e le idee di un deathcore feroce. Un mezzo perfetto per raccontare del nostro decadere.

(Alberto Vitale) Voto: 7,5/10