copphantasma(Napalm Records) L’alleanza fra tre ottimi singer di ambito power/symphonic, ovvero Georg Neuhauser dei Serenity, Charlotte Wessels dei Delain, e Oliver Philipps degli Everon, ha portato alla nascita dei Phantasma, progetto di symphonic rock/metal di grandi ambizioni: alle edizioni deluxe del cd è allegato anche la novella su cui si basa tutto il concept, scritta appositamente dalla stessa Wessels per questa produzione. Dopo la intro acustica “Incomplete”, basata su un bellissimo giro di pianoforte, abbiamo la titletrack: i toni restano non troppo urlati, oserei dire ‘romantici’, per una sorta di power ballad sullo stile degli ultimi Avantasia, dove l’alternanza fra i tre cantanti è al perfetto servizio di una buona melodia. Strutture sognanti, ai confini con il gothic di classe dei Within Temptation di oggi, per “Runaway gray”, mentre “Try” emoziona grazie alla superba prestazione vocale di Charlotte. Ancora più sinfonica e operistica “Miserable me” (che però stavolta rubacchia un giro di chitarra a “Shelter from the Rain”, sempre Avantasia), movenze praticamente da dark rock/metal per “The Lotus and the Willow”. “Carry me home” ha un approccio solare, da rock americano d’autore, e su “The Sound of Fear”, che mi ha molto ricordato gli Heavenly, aleggia addirittura il fantasma dei Queen! “Novaturient” torna al metal classico, un power boombastico che ricorda da vicino le ultime cose dei Serenity; con la trionfale “Let it die” e il suo ritornello larger than life si chiude un disco destinato maggiormente ai fan del rock che a quelli del metal, ma per quel che mi riguarda bello per entrambe le categorie! Un disco ambizioso che non fallisce e si rivela al livello dei presupposti.

(René Urkus) Voto: 8/10