(Debemur Morti Productions) Dal profondo del cuore, il nome della band, eppure sembra il profondo dell’odio e della sofferenza l’esordio dei portoghesi Ab Imo Pectore. Custodi di un black metal caotico, murato in questo demo tape d’esordio. La musicassetta contiene salmi e screaming dalle tenebre,  il riffing è altamente dinamico, la batteria non si ferma un istante e non limitandosi al solito blast beat. “The Dissociative Path” non è un lavoro che si assimila al primo ascolto, ma al primo ascolto di certo non suonerà banale. In questi sei brani i portoghesi accostano il loro riffing ai Mayhem e inserendovi una carica nervosa, ma dovrebbero aumentare il tasso di personalizzazione del sound. “The Dissociative Path” è come la discesa in una cripta, dalla quale provengono lamenti. C’è disagio e terrore in “Mother of Mothers”, un brano che ondeggia ipnotico per poi cedere a riffing sfrenati. “Mass Grave Emanations” è un black metal primevo. Buona anche l’opener “Shearers of God”, brano estremamente dinamico e interessante. C’è qualche situazione riempitivo (l’ultimo brano sono oltre 6′ di horror ambient e c’è una strumentale di 3′), ma il tutto serve agli Ab Imo Pectore a far di “The Dissociative Path” un abisso di tenebre.

(Alberto Vitale) Voto: 6,5/10