copabsolutep(Revalve Records) Un album interessante questo dei livornesi Absolute Priority. “Hunter” è un concept album che mette in mostra un progressive metal in buona forma, tecnico e melodico insieme, espresso da un collettivo di sei musicisti (che suonavano in Icycore e Celephias) preparati nei loro rispettivi strumenti, compreso il cantante, Valerio Voliani, il quale ha un timbro vocale e capacità (una specie di “fratello minore” di Geoff Tate) che farebbe bene in qualsiasi band power/heavy metal e non solo. “Hunter” è incentrato sulla storia di un serial killer ormai in vista dell’esecuzione e che trova il momento di aprirsi nei suoi ricordi ad un sacerdote. Le undici canzoni sono una galleria di esecuzioni pregevoli e che spaziano essenzialmente nel progressive e non solo di natura metal, riportando alla mente scenari alla Symphony X e Queensrÿche. Di buona fattura “4:00 A.M.”, strumentale in cui il tessuto ritmico (Andrea Bardi al basso e Simone Colombo alla batteria) sorregge le evoluzioni melodiche delle chitarre di Federico Morella e Francesco Caprina (due tipi con un’intesa perfetta), ottimamente spalleggiate dalle tastiere ampie e fresche di Massimo Grasso. “L.O.S.T.” è tra i brani più heavy, ha una struttura meno cesellata, tranne per il bridge centrale, e un’atmosfera più spinta e dove le ottime tastiere di Grasso ben confezionano squarci sinfonici nei quali subentrano anche due voci femminili. Nel complesso però le canzoni meriterebbero tutte quante una menzione, per ogni scorcio interessante, per ogni tratto melodico, per costruzione generale delle stesse, per qualche particolare esposizione di bravura e buon gusto di ognuno dei sei autori. Riesce più semplice misurarsi con un discorso generico, perché “Hunter” è il tipico album che offre immense soluzioni e quindi meriterebbe una recensione in stile track-by-track. Fermiamoci pure a questa generica esposizione; l’album raggiunge vette esecutive importanti e i pezzi nel complesso hanno tutti quanti una buona resa. Non sembra nemmeno uno di quei lavori progressive che ha bisogno di più ascolti per apprenderlo, in quanto ha il dono dell’immediatezza, pur con diversi momenti e soluzioni di portata non semplice. Una band capace, piena di risorse. Il futuro è di loro proprietà!

(Alberto Vitale) Voto: 8/10