(Solvent Bath Records) Gli Acid Ocean nacquero nel 2002 e nonostante un certa quantità di materiale si sciolsero dopo poco tempo. Adesso Fabio Serafini, voce e chitarra (Unscarred ed Elevation, band della scena milanese) riprende il discorso Acid Ocean insieme a Luca Caserini, batterista dei Sixty Miles Ahead (formazione hard rock/heavy metal milanese), incidendo un 7″ che esce a metà dicembre e sarà presentato con un’esibizione live e che avrà luogo il 16 dicembre al Theatre Club di Milano in occasione del Nuclear Fest 4. Alla fine delle registrazioni si è unito ai due Diego Cavallotti (chitarrista dei Within Your Pain, ma qui come bassista). Pur presentandosi come una band stoner/sludge l’attacco di “Apathetic”, il primo accordo, mi ha fatto pensare alle atmosfere degli Asphyx e la sensazione è legittima, non perché gli Acid Ocean somiglino ai deather olandesi, ma il sound sprigionato non è propriamente nelle direttive del genere stoner. Distorsioni cupe e un andamento del drumming volubile, rendono il brano un qualcosa che va un po’ oltre il genere. “Diatom” mostra sia la radice stoner nel sound che un qualcosa doom e death nel riffing di Serafini. La durezza di questo stoner dai toni sinistri è potenziato da un cantato con scream morbido e la cosa conferisce al sound una aspetto più rude e inquietante e figlio dunque di uno schema libero e con vibrazioni altalenanti. A quanto pare questa band rinata ha davvero qualcosa di interessante da dire.

(Alberto Vitale) Voto: 7/10

Anteprima del brano “Apathetic”: http://www.youtube.com/acidocean11