(No Dust Records) Sono in circolazione da otto anni, ma giungono giusto ora al debutto vero e proprio, avendo finora pubblicato solo un EP ormai quattro anni fa. Sono in quattro, sono olandesi e sono immensamente devoti all’heavy metal classico, di forte influenza classica, anni ’80 in primis. Riff taglienti, ritornelli epici, melodie energetiche, assoli concepiti per torturare gli amplificatori e linee vocali ad ampio raggio, con un Harold de Vries che spazia dal ruggito feroce al tono più alto… proprio come ci si deve aspettare da un vocalist heavy metal! Potente “Armageddon”, con quelle chitarre che si inseguono. “Against” è un brano favoloso, con un ritornello indovinato nel quale la grandiosa voce di De Vries si fa coccolare da un coro molto pungente, ed un reparto assoli di assoluto impatto. Impetuosa “Arise”, decisamente vintage “Mission to Hell” e “Repent or Die”, oscura la lenta, intensa e conclusiva “Fear No Evil“, traccia con una performance vocale di spessore. Chitarre che lavorano, assoli immensi, linee di basso granitiche, vocals prepotenti… un album di metal classico, di metal vero: dai Tygers of Pan Tang, ai Riot, fino ai più palesi Judas Priest. Ma non si tratta di un semplice tributo… perché le canzoni degli Angelic Forces suonano tanto classiche quanto fresche, supportate da una produzione moderna anch’essa capace di mostrate un occhio di riguardo per quell’enfasi classica che sta alla radice dell’esistenza della band. Il risultato? Una dannato disco di metallo pesante, di metallo puro, luccicante e maledettamente rovente!

(Luca Zakk) Voto: 8/10