(SG Records/Andromeda-Twilight) Gli Antagonism sono autori di un death metal suonato con chitarre voraci, le quali sprigionano dei riff aggressivi, possenti, death metal nella sostanza, ma con un sguardo al thrash metal e all’hardcore. La base ritmica Leonardo Ciccarelli, basso, e Giacomo Scattolini, batteria, lavora molto ispessendo il sound, ma è pur vero che la batteria è vittima dell’abominio della cassa, ampiamente triggerata e che sembra avere le frequenze predominanti sul resto dei componenti dello strumento. I pezzi sono mazzate, il cantato di Marco Rado è tra il “tipo nervoso” e il growling! L’album, secondo dopo secondo, esplode in forza. Piacciono canzoni come “Garbage Collapse Suffocation”, con parentele nell’hardcore e accelerazioni quasi grindcore, e “Sick Aids” con il suo old style svedese della prima ora. Lo sguardo al passato, alle idee più devastanti del metal estremo, sono tutte in questo album e diventano materia sulla quale gli Antagonism hanno plasmato la propria immagine. Con pezzi come “G-Hate” e “Politicizzed” si ritorna a fare l’headbanging, il mosh e a cavalcare il groove vorace e distruttivo. La rabbia di questo lavoro è il sale dell’arte degli Antagonism!

(Alberto Vitale) Voto: 7/10