(Metal Reservation) Bruno Masulli di In Aevum Agere, Power Beyond e altre realtà metal, crea i Antetenebras con ex componenti proprio degli In Aevum Agere e con Luigi Martino ex Black Inside alla voce. Quattro canzoni con Masulli alle chitarre, Marcello D’Anna al basso e il batterista Claudio Del Monaco ma solo dal vivo. Costruzione in laboratorio che è lo studio di registrazione per Antetenebras che si presentano sotto l’insegna dell’heavy metal tonico e inflessioni anche doom. Spicca la voce squillante di Luigi Martino che esibisce esibisce la sua narrazione. Il riffing è robusto con qualche oncia di groove che conferisce un suo impatto, al contempo una diffusa metodicità e serialità nel riffing. Antetenebras iniziano bene le loro canzoni ma lo sviluppo poi non parta a qualcosa di concreto, tranne nei solo. La sequenzialità del, probabile, drumming artificiale non aiuta a staccare da questa serialità. “Exitus Lucis” ha un clima che ricorda alla lontana situazioni tra Queensrÿche e Angra, con una dose di robustezza ben evidente e un riff prevedibile sulla distanza. Qualcosa che invece non avviene solo nella conclusiva “Malleus Maleficarum”, brano ardito, d’assalto con una sua elaborazione che lascia pensare coe le precedenti tre composizioni siano delle semplici bozze preparatorie.
(Alberto Vitale) Voto: 6/10
