(Autoproduzione / Cave Canem DIY) Per realizzare un album come “Batracomiomachia” occorrevano diverse cose. Di certo era necessario che a farlo fossero gli Autoblastindog, questo è ovvio, ma era pur necessario metterci dentro elettronica, grindcore, hardcore, sicuramente il crust, noise, inventiva e follia. Quest’ultima è in realtà la gemella della genialità, in alcuni casi. Autoblastindog è una realtà schizoide delle colline del Monte Amiata, in Toscana, fondono nel proprio sound tantissime cose, hanno il pregio di non eccedere mai troppo e di conseguenza di prendere per mano l’ascoltatore per portarlo a spasso nei propri pezzi che già nei titoli riescono ad incuriosire. Sia chiaro però che riuscirà difficile comprendere attraverso il growl, scream e tutte le sfumature massacrate delle voci storie come “Rissa tra Preti”, “Mani a Brodino” ed altre le quali comunque toccano temi che più o meno è facile comprendere, grazie alle note esplicative inserite nell’album. Tra l’altro il CD è contenuto in un digipack che definirei artistico e accattivante. Lavori di questo tipo non sono facili da descrivere, eppure l’ascolto diventa come l’entrare in una dimensione che ti bombarda di suoni. Allo stesso tempo però si ha la consapevolezza che gli attori di questo spazio, appunto la band, sono elementi arguti ma che tendono a capovolgere gli schemi. Se il blast beat serrato e massiccio è una forma di brutal death metal e grindcore nota, è pur vero che l’andatura delle chitarre e del basso si manifestano attraverso una serie di esecuzioni che abbracciano più generi o sfumature di questi. Negli Autoblastindog sento quella feroce e arguta ironia dei grinders, ma la capacità di elaborare e sperimentare è la dimostrazione che la band amplifica ogni aspetto del proprio sound stravolgendolo per stupire. Non è mai sperimentazione fine a se stessa, perché ogni momento di questo album è l’anello di una catena che si agita con isteria. Non mancano alcuni collage sonori, sampler e situazioni che vanno a corredo di un aspetto musicale che oggettivamente è un espressione del Do It Yourself e che non ha nulla da invidiare a qualcuno. Feroci ed estremamente decisi, gli Autoblastindog hanno lasciato le proprie colline per franare su ciò che le circonda. Un giorno deborderanno nel mondo intero. Me lo auguro.
(Alberto Vitale) Voto: 8/10
