(Rottweiler Records) Incantevole questo esordio del duo di Louisville nel Kentucky, composto da David e Courtney Napier, chitarra e batteria nonché voce il primo e voce, basso e batteria lei. Si lanciano in un doom metal dai tratti sludge e con scarne inflessioni death metal. Un suono poderoso, con distorsioni delle sei corde che spesso emergono con lievi feedback e il tutto abbinato a un basso di pietra, oscuro. Azell prediligono ovviamente un passo lentissimo. I due creano oceani di groove che irradiano melodie mastodontiche, solenni che isolano ogni pensiero lasciando l’essere umano solo e al centro di forze immani. Tra le composizioni emerge “Echoes of Eternity” per la sua vasta durata che permette al duo di rendere il sound ancora più crepuscolare, ulteriormente foriero di ondate che intrecciano dissonanze a bordate oscure e massicce con un andare misurato e tuttavia generando un’atmosfera apocalittica.

(Alberto Vitale) Voto: 7,5/10