copbaphometsbloodcover(Iron Bonehead) Quarto album per Baphomet’s Blood, che tornano sul mercato dopo ben sette anni di silenzio discografico. Un ritorno più che mai agguerrito, per quello che sicuramente è il miglior album della band Italiana, che prosegue imperterrita a proporre con una rara coerenza il proprio speed metal pesantemente ispirato allo stile di Motorhead, Venom, Bulldozer e Razor. Sin dall’opener “Command Of The Inverted Cross”, veniamo investiti da una colata di metallo, con le chitarre che macinano riffs dannatamente coinvolgenti, seppur non molto originali, che ci catapultano direttamente negli anni ’80, quando dischi come “Black Metal” o “Iron Fist” imperversavano tra gli amanti della musica estrema. Ottima la prova vocale di Necrovomiterror, dalla timbrica rauca e sporca, molto vicina a quella di Lemmy Kilmister, soprattutto in pezzi come “Hellbreraker” e “Underground Demons”. Un album totalmente ancorato alle sonorità degli eighties, che farà la felicità degli amanti dello speed metal più diretto ed incontaminato

(Matteo Piotto) Voto: 7,5/10