(Pelagic Records) I Barrens fanno parte della galassia generata dalla Pelagic Records, dunque Druids, God Is An Astronaut, Mono e altri. Sono svedesi, di Göteborg, hanno un’esperienza ventennale nella scena musicale e pubblicato per Denovali, suonato con Mogwai per citarne alcuni, inoltre “Corpse Lights” è prodotto da Kristofer Jönson, già loro sostegno in fatto di registrazione e produzione, e con la masterizzazione di Magnus Lindberg. Pubblicato “Penumbra”, ascoltabile QUI, i Barrens ritornano finalmente con un nuovo, monolitico quanto vivace lavoro che apre una finestra sull’atmospheric post rock. Il trio è costituito da Johan G. Winther, synth e chitarra, Markku Hildén, alla batteria e percussioni, nonché Kenta Jansson, basso e synth. Loro si preparano un percorso sonoro nel quale si inerpicano melodie maestose, inquiete, a tratti melanconiche e il più delle volte imperiose ed energiche. Tutto si srotola attraverso un suonare scorrevole, robusto nei suoi toni, fatto con decisione e sicurezza che il trio di Goeteborg riesce e vuole comunicare. Appare immediato come i Barrens abbiano un tocco elegante, senza veri eccessi, innestando nei loro ritmi e tappeti di base, melodie che pian piano si innalzano a protagoniste.
(Alberto Vitale) Voto: 8/10