(Everlasting Spew Records) Sin dal primissimo ascolto di “Homo Homini Brutus” ho capito subito di essere un fan e di adorare visceralmente i Becerus. Già il nome della band dice molto, se poi aggiungiamo titoli come “Primeval Ignorantia”, “Balordicus” e “Bifolcus”… ed inoltre veniamo a sapere che i brani sono senza alcun testo, ci rendiamo conto di come la band nostrana abbia voluto comporre un vero e proprio brutale elogio all’ignoranza. La mancanza dei testi è dovuta al fatto che il growl è talmente brutale che in ogni caso non si sarebbe capita una parola, quindi perché spendere tempo a scrivere cose che non verrebbero capite? Dal punto di vista musicale le cose si fanno ben più serie, trattandosi di un brutal death metal estremamente diretto ma allo stesso tempo tecnico. L’approccio è decisamente old school e gli amanti di Cannibal Corpse, Suffocation, Broken Hope e Monstrosity godranno all’inverosimile ascoltando gli assalti sonori ed i growl disumani emessi dai Becerus. Un disco da avere per ogni amante del genere.

(Matteo Piotto) Voto: 9/10