(High Roller Records) Mervyn ‘Spam’ Spence è un personaggio abbastanza noto dell’entourage rock inglese di fine anni ‘70/inizio anni ’80 (ha militato per esempio in una delle ultime incarnazioni dei Wishbone Ash prima dello split); Big Daisy è una delle band in cui ha militato, dando alle stampe soltanto un picture 7’’ nel 1980. Oggi la High Roller ripubblica su lp 33 giri e cd il singolo di cui sopra, aggiungendovi vari demo registrati in quegli anni (alcuni sotto il monicker Jury). Onestamente le influenze NWOBHM di cui si parla nelle info promozionali si percepiscono in un solo brano, “UFO”: per il resto siamo in presenza di un classico rock inglese di fine anni ’70 con qualche residuo di psichedelia qui e lì (come in “Having a Party”). “Fever” è rock solare, mentre “Footprints on the Water” ha un afflato più epico che fa pensare agli Uriah Heep o a certi Rush. Dai toni drammatici “Look to the East”; “Gypsy Queen” è praticamente un blues con forti richiami agli ultimi Led Zeppelin. Più confusa, invece, “Just a Child”: l’ascoltatore non riesce a trovare unità fra le parti veloci e quelle lente. Non male, ma solo per collezionisti.

(Renato de Filippis) Voto: 7/10