(Iron Bonehead) In un ambiente che io adoro in modo incondizionato, vale a dire il Black Underground portoghese, i Black Cilice sono dei fondatori del genere, delle colonne portanti che tengono su le amene cavità del terreno dove tali artisti costumano esibirsi. O no? Rispetto ai Black Cilice, loro sono un duo molto misterioso, non si sa la formazione, l’anno di nascita, nulla. Ma di una cosa si può essere certi: pur registrando sempre e solo live, non hanno mai partecipato a dei concerti… fino al dicembre 2016 ad Utrecth, sede della loro prima esibizione dal vivo. Per l’occasione ecco questo 7 pollici a commemorare l’evento, con due tracce suonate dal vivo ma di fatto inedite fino ad allora. Che dire delle tracce, malsane e spontanee come solo il male vero sa essere, corrotte e contorte, senza quasi struttura sonora ma incarnanti di fatto il vero spirito del Black Metal così come era stato teorizzato all’inizio. Come sempre specifico che tali release sono solo per gli accoliti e gli amanti del genere; per chi invece vuole suoni puliti, riconoscibili e strutture ben definite, si passi direttamente alla prossima recensione.
(Enrico Burzum Pauletto) Voto: 8,5/10
