(Pure Steel Records) Usciti nel 2020 con “Road To Victory” (recensione qui), gli olandesi Black Knight rimettono in circolazione il proprio debut del 1998, completato dalla Pure Steel con 6 bonustracks live. Il disco originale, dal canto suo, presentava nove tracce. Arcigna e incalzante “Story Of The Day”, caratterizzata da chitarre molto sporche (e molto avanti nel mix su tutto il resto). “Irish Boy” è invece un brano che passa da momenti raccolti a una galoppata nervosa, in puro stile maideniano; “Rival”, sempre condizionata da un guitar working torvo e ossessivo, vede il singer Pieter Bas Borger osare il proprio massimo negli acuti del refrain. La quasi titletrack “A Tale From The Darkside” prosegue sulla stessa linea, buttando nel mucchio qualche momento acustico e una progressione strumentale torva e compassata: ma in certi punti davvero si sente solo la chitarra solista, onnipervasiva… “Profound” ha un tale numero di variazioni da poter essere definita una canzone heavy/prog, su uno stile più americano: l’impressione, però, è quella di un brano slegato nelle sue componenti. “Pay For The Black Knight” diventa così l’unico brano a rompere un po’ questo schema, grazie a un riff leggermente meno ombroso e più dinamico. Dark heavy metal per un esordio forse non memorabile…

(René Urkus) Voto: 6,5/10