(Gigafon Records) Hans Magnus Ryan detto Snah è il chitarrista e fondatore dei Motorpsycho, Bol invece è un trio sperimentale, anch’esso norvegese come Snah. Insieme incidono questo album bello, poetico e colmo di emozioni. I Bol sono le tastiere di Stale Storløkken e la batteria di Tor Haugerud, oltre alla voce di Tone Åse. La cantante ha collaborato con Rof Jacobsen, un poeta norvegese che in patria è noto per i suoi temi di equilibrio tra uomo e natura. A fine novembre Bol&Snah saranno in Italia per alcune date. “So?Now?” appare come un misto tra rock in stile anni ’60 e ’70, dunque con una buona dose di psichedelia e con trame alternative/post rock. La Åse appoggia al meglio la propria voce sulla musica, quando deve fare questo, mentre in altri contesti è la musica a circoscriverla, affiancarla ed accompagnarla. Come nella canzone “Reality”, ad esempio. La chitarra di Snah è in pura e perfetta forma: dagli arpeggi fino agli assoli o nelle sequenze di accordi, creano delle trame dolci, sognanti o comunque cristalline nel solleticare la mente dell’ascoltatore. Tuttavia non è solo grazia e poesia “So?Now?”, infatti la forza del singolo “#thatfeeling” vede lo scuotere del tempo e del riff poderoso che scandiscono questo pezzo comunque popolato da scorci di psichedelia e intimismo. La title track invece è il momento più sopito, straniante e teatrale dell’album. Sono quasi quarantadue minuti per sole sei composizioni “So?Now?”, le quali stazionano su un minutaggio che va dagli oltre quattro a quasi otto e dieci minuti. In questo ultimo caso si parla di “Epilogue”, appunto atto finale dell’album che mette in scena sperimentazione e una sorta di avanguardia, mista alla lisergica, potente ed espressiva chitarra di Snah.
(Alberto Vitale) Voto: 8/10
