(Heathen Tribes) Certi dischi possono essere ancora prodotti solo in Grecia: i Braveride, qui al terzo album, propongono un epic/power metal dai tratti che oserei definire arcaici! Devo dire la verità, la intro mi aveva illuminato, perché mi era sembrato di risentire il sound inimitabile dei Martiria: “Knights of Victory” è comunque un epic metal warlordiano con molte tastiere, abbastanza vicino a quello che hanno proposto i Sangreal, ma presenta subito tre difetti, ovvero cori smorti, un solo di chitarra fin troppo divagante, e una produzione esageratamente impastata. Molto meglio riuscita l’incalzante “By our Strenght”: il singer Costas Hatzigeorgiou, in forza anche ai Wolfcry, mi ha ricordato più volte il miglior Gabriele Grilli. Interessanti variazioni in “The Seeker”, con delle aperture acustiche affascinanti e un pathos non scontato; ma il brano migliore è l’epica “On Dragonwings”, che alterna momenti lenti e solenni a fughe di tastiera stile primi Dark Moor. “War Mage” si lancia in cori potentissimi, che mi hanno ricordato la solennità dei Thy Majestie; si chiude con la lunga “Voice of the Hero”, dove l’epica si fa più dura e power. Anche con i loro difetti, apprezzo ancora dischi di questo genere, che mi ricordano i bei tempi (per quanto ingenui) che furono.

(René Urkus) Voto: 7/10