(Superball Music) Penso di non aver recensito mai nulla di così lontano dal metal. I Bullet Height sono un duo dedito all’elettronica più sfrenata. O magari anche no, ma per le mie orecchie abituate a suoni ben più metallici, l’uso di suoni sintetici appare quanto mai smodato in quest’opera. Però devo ammettere che l’ascolto del cd non è stato noioso, anzi. Immaginatevi una voce maschile ed una femminile che dialogano cantando per tutta la durata dell’album e sotto questi, una quantità di campionamenti che vanno dal pop a influenze più pesanti, anzi in alcuni casi decisamente pesanti… Ma restiamo pur sempre nel versante della musica da ascolto ‘leggero’, passatemi il termine. Non ho detto banale, non ho detto noiosa. Semplicemente fuori dai canonici schemi del metal. Mi sembra di sentire una versione europea e leggermente meno pop dei Pizzicato Five a tratti, ma son solo alcuni punti dell’opera a sortire questo effetto. Mio personale parere: una musica basata sull’elettronica dovrebbe puntare sulle sensazioni e qui purtroppo non sono pervenute al sottoscritto. Per intenderci, trovo molto più estremo certo materiale elettronico di Peter Gabriel. Un voto inficiato da questa ultima considerazione, purtroppo…

(Enrico Burzum Pauletto) Voto: 6/10