copcarbonized(Vic Records) 1991, un trio svedese che per i tre anni precedenti si è dato a diversi demo, incide un album dall’atmosfera catastrofica. I Carbonized sono Lars Rosenberg, che vanta trascorsi negli Entombed e Therion, vi suona magistralmente il basso e, per chi scrive, anche in un modo rivoluzionario, basterebbe ascoltare “Euthanasia” per comprendere quella tensione e vastità del suono che Lars produce in questo album. Piotr “Docent” Wawrzeniuk, lui è polacco, si trasferisce per lavorare in Svezia e lì entra nei Carbonized, ma avrà il suo da fare con le bacchette anche nei Therion. I Therion sono l’anello comune dei tre, perché il terzo è Christofer Johnsson, cioè Mr.Therion, colui che ha fondato e portato avanti fino ad oggi una delle band più complete e poliedriche del campo metal. L’architettura sonora di “For the Security” non è semplice, ha una sua struttura eppure l’impatto dell’album è ruvido, incrostato di death metal marcio e non totalmente di scuola svedese. Si sentono gli influssi della Florida, all’epoca un fiore che era sbocciato da pochissimo, i rimandi alle sfrenate invettive che vanno verso il grindcore, eppure questo turpe e oscuro sound è ben costruito e non c’è manco bisogno di impegnarsi o passare per più ascolti per capirlo. I tempi strozzati, il basso che borbotta come se fosse suonato da un orco o che celebra sequenze che sembrano derivare dal jazz, il riffing che produce turbinii sulfurei e incancreniti, tutto è la celebrazione dell’apice dell’underground. Si, perché “For the Security” ha le fattezze di un progetto sonoro che a tratti appare come un collage di stile e idee, magari concepiti in cantina eppure, nonostante tutto, ci si accorge senza fatica che la materia sonora prodotta è strutturata con sapienza. Non a caso i Carbonized sono forse tra le primissime band svedesi che si votarono al death metal, la località era Saltsjöbaden, non distante da Stoccolma: altro che il suono luccicoso di Göteborg. Questi tre facevano e continuarono a fare sul serio! La Vic Records riesuma in CD questa pubblicazione della Thrash Records, includendovi delle note biografiche sulla band e due pezzi mai pubblicati prima. Il logo di copertina (immagine che ricalca lo stile delle copertine grindcore) è stato colorato, ma vi assicuro che quello originale che osservo sulla mia prima stampa in vinile, offre una tenebrosità superiore.

(Alberto Vitale) Voto: 8/10