copchildrenoftechnology(Hells Headbangers) Secondo album per gli Italiani Children Of Technology, band dedita ad un feroce speed metalpunk. L’influenza più evidente è quella degli Exploited, da cui prendono i riffs semplici ma estremamente aggressivi, accompagnati da un drumming forsennato e da un basso incalzante. La voce è roca, al limite del death metal; in alcuni frangenti sembra di sentire i Sodom di “Get What You Deserve”. L’accostamento al thrash Tedesco si fa ancor più spiccato in “Blackout”, dove il singer si esibisce in acuti che ricordano quelli di Schmier dei Destruction. I brani sono brevi e concisi, senza fronzoli e colpiscono duro, con assoli brevi, minimali ma lancinanti, come su “Hold Up Your fuel” e interessanti cambi di tempo nella variegata “Eaten Dust Overload”. “Under The Ripping Storm” è un brano più vicino al metal dei primi Venom, mentre la devastante “Last Sunshine Gleaming” è punk/core feroce, alla Discharge. La conclusiva “Fear The Mohawk Reaper” parte come un mid tempo potente e cadenzato, per poi accelerare riportandoci ai Sodom di metà anni ’90. Nonostante l’alta velocità che caratterizza i brani, l’album non annoia grazie ad un songwriting di qualità e la breve durata di ogni pezzo, rendendo il tutto immediato e piacevole anche dopo numerosi ascolti, per una sana dose di violenza made in Italy.

(Matteo Piotto) Voto: 7,5/10